Dal
punto di vista della qualità artistica, sono tutte degne di nota.
La
più famosa è certamente Villa Toderini, che con la sua architettura
palladiana e la peschiera scenografica è tra gli sfondi maggiormente
immortalati nelle foto dei residenti e di coloro che vengono in
visita. Si erge maestosa in centro paese.
![]() |
Villa Toderini De Gajardis (foto Pio Dal Cin) |
Poco lontano,
verso l'abitato del Borgo Chiesa, è ubucata un'altra importante
residenza in stile veneto: Villa Travaini. Probabilmente la parte più
conosciuta della villa è la peschiera, da anni priva di acqua, che
interrompe il corso del marciapiede lungo via Roma.
Villa Travaini in una foto d'epoca del 1940 circa |
Le ville Paoletti
a Cimetta e Cimavilla sono forse quelle più isolate per la posizione
o per i grandi alberi del parco che ne nascondono la facciata,
suscitando così un fascino maggiore. Da annotare che presso il
giardino di villa Paoletti a Cimetta si trova un frassino secolare
oggi riconosciuto dalla Regione Veneto come “albero monumentale”
e per questo inserito nella lista degli esemplari da tutelare.
Villa Paoletti nella frazione di Cimetta |
Villa Paoletti a Cimavilla, invece, è stata per molti anni un luogo non proprio isolato, poiché la messa domenicale veniva celebrata nella cappella del parco della villa, dedicata alla Madonna della Marcede, fino a quando non venne costruita la chiesa parrocchiale.
![]() |
Villa Paoletti nella frazione di Cimavilla |
Villa Rosa
Andreetta infine, il cui bel viale di accesso si può ammirare
attraversando la frazione di Roverbasso, è stata anch'essa un luogo
di ritrovo, poiché nelle adiacenze di una delle barchesse si sono
svolti per molti anni i festeggiamenti del Roverbasso Club.
![]() |
Villa Rosa Andreetta, facciata |
Villa Rosa Andreetta nella frazione di Roverbasso |
Villa Toderini e villa Travaini a Codognè, le ville Paoletti a Cimetta e Cimavilla, villa Rosa a Roverbasso sono quindi sempre state dei punti chiari e fermi nella toponomastica del comune; seppur luoghi privati, sono sicuramente degli ambiti che appartengono al vissuto dei cittadini di Codognè.
[Testo a cura della Commissione Comunale per le Attività Culturali, anno 2013]
Nessun commento:
Posta un commento